In generale godo di ottima saluta; tuttavia, aborrendo i medicinali, ogni tanto ricorro alle "pozioni" di mia sorella Cornelia.
Cornelia estrae l'energia dalle piante (il tutto è spiegato nel suo blog http://pianteamiche.blogspot.com oppure nel suo libro "il canto degli alberi") e la incanala affinchè possa essere usata sotto forma di elisir o di olio.
Ricordo d'aver usato l'olio con risultati sorprendenti e rapidissimi in occasione di forti dolori intestinali, di problemi respiratori causati da tremendo raffreddore, di irritazioni cutanee.
Da qualche settimana sono afflitto da una tosse secca e fastidiosa che mi colpisce 2 o 3 volte al giorno, che arriva in concomitanza di una specie di bruciore alla trachea e ai polmoni.
Ho chiesto a Cornelia un elisir per porre fine al tormento.
La prima sera, dopo un attacco di tosse, ne ho ingollato una spompettata del contagocce (mah, saranno state 10 gocce) e sorpresa!
- l'elisir non è più a base di aceto come all'inizio dei tempi, ma ha un blando gusto di brandy
- in pochi minuti ho ricevuto un sollievo enorme, tanto che solo per sicurezza prima di andare a dormire mi sono sparato un'altra spompettata
Nei giorni seguenti, senza seguire una regola precisa, ma piuttosto all'occorrenza, sono andato avanti con la "cura" e la tosse è quasi completamente scomparsa (penso che il quasi sia dovuto alla mia proverbiale incostanza ...).
Cornelia insiste che ognuno dovrebbe imparare a preparare da sè i medicamenti ma, si sa, il tempo è sempre poco.
E poi fa comodo avere in casa una sciamana!